LEGGE REGIONALE 12/2005

Il 16 febbraio del 2005 il Consiglio Regionale della Lombardia ha approvato la nuova Legge sul Governo del Territorio (LR n.12/2005) che riforma la disciplina urbanistica contenuta nella legge regionale n. 51/75, che di conseguenza è stata abrogata.
La legge si compone di due parti:
- la Parte I, dedicata alla Pianificazione del Territorio (articoli 1 – 26) che introduce una disciplina completamente nuova sia in materia di strumenti di governo del territorio e sia in termini di definizioni e contenuti;
- la Parte II, dedicata alla Gestione del Territorio (composta da 7 titoli - articoli da 27 a 104) raccoglie ed adegua le diverse norme attualmente vigenti.

Le innovazioni principali contenute nella legge attengono, nell’ambito della Pianificazione Comunale, alla nascita di un nuovo strumento: il Piano di Governo del Territorio (PGT) che sostituisce definitivamente il più conosciuto Piano Regolatore Generale (PRG).
Il PGT ha una validità di cinque anni.

Salvo deroghe, la legge prevedeva che tutti i comuni lombardi si dotassero di un PGT entro il 31 marzo 2009. A quella data solo il 5% dei 1.546 Comuni lombardi aveva adottato il PGT. Il Consiglio regionale, preso atto della situazione, ha prorogato quindi il termine al 31 marzo 2010.
Anche questa proroga non è stata sufficiente poiché in molti Comuni lombardi, tra i quali Milano, l’iter di approvazione del Pgt è ancora alla fase della prima discussione d’aula.
La legge regionale 12 infatti prevede che dopo la prima approvazione da parte del Consiglio comunale vi siano 240 giorni di tempo per le osservazioni dei cittadini e i pareri di Provincia e Regione e quindi una seconda discussione e votazione da parte del Consiglio comunale.

La Legge prevede inoltre che, per comuni inferiori a 20.000 abitanti, sia possibile redigere un piano dei servizi intercomunale.