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MILANO MULTIETNICA... ANCHE NEL RICICLO In arrivo le guide di Amsa in otto lingue per aiutare gli stranieri nella raccolta differenziata
Guide cartacee per gli stranieri e una nuova applicazione per tutti. Mentre Milano grazie alla raccolta dell'umido attiva ormai in tre quarti della città si appresta a superare il 50% di rifiuti destinati al riciclo, Amsa rilancia, puntando soprattutto sulle comunità straniere presenti in città.
A Milano infatti abitano oltre 200.000 cittadini stranieri che, secondo un sondaggio condotto nel dicembre del 2012, per il 57 per cento dichiarano di non aver mai fatto la raccolta differenziata nel proprio paese d'origine.
Qui, la difficoltà è data dalla complessità delle regole (proprio come per gli italiani) e dall'assenza di indicazioni nella lingua madre.
Ecco perché Amsa ha preparato 180.000 guide redatte in nove lingue, oltre che in italiano, per sensibilizzare e indirizzare al meglio gli abitanti di origine straniera alle regole dello smaltimento dei rifiuti.
Ci si rivolgerà direttamente alle comunità più numerose presenti in città, a partire da quella filippina (40.000 persone) in lingua tagalog, fino a cingalesi, rumeni e ucraini, con le guide tradotte anche in arabo e cinese, oltre che in inglese, francese e spagnolo.
I piccoli 'manuali', dove si trovano anche le indicazioni forse più utili, per tutti i rifiuti ingombranti o di difficile smaltimento, saranno distribuiti nei luoghi più frequentati dalle diverse comunità, tra cui mercati rionali, negozi etnici e spazi di culto.
Le stesse indicazioni si trovano anche sul sito di Amsa, anch'esso tradotto in otto lingue straniere. Completa la campagna “Milano è il mio futuro” il lancio a gennaio dell'applicazione per smartphone e tablet “PULIamo”. Due le funzioni più interessanti, presenti già da ora anche sul sito. La sezione “dovelobutto” permette, digitando il nome di qualsiasi tipo di rifiuto, di sapere quale sarà la sua destinazione finale. Per segnalare rifiuti abbandonati abusivamente in città, o semplicemente cestini pieni da svuotare, attraverso la funzione di geolocalizzazione si potrà indicare direttamente ad Amsa dove intervenire.
C. U.
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